La mia anima ha fretta di Mário de Andrade

Ho contato i miei anni ed ho scoperto che ho meno tempo da vivere da ora in avanti, rispetto a quanto ho vissuto finora… Mi sento come quel bimbo cui regalano un pacchetto di dolci: i primi li mangia con piacere, ma quando si accorge che gliene rimangono pochi, comincia a gustarli intensamente. Non ho più tempo per riunioni interminabili, in cui si discutono statuti, leggi, procedimenti e regolamenti interni, sapendo che alla fine non si concluderà nulla. Non ho più tempo per sopportare persone assurde che, oltre che per…

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Prodigio di Charles Simić

Sono cresciuto chino su una scacchiera. Amavo la parola scaccomatto. Il che sembrava impensierire i miei cugini. Era piccola la casa, accanto a un cimitero romano. I suoi vetri tremavano per via di carri armati e caccia. Fu un professore di astronomia in pensione che m’insegnò a giocare. L’anno, probabilmente, il ’44. Lo smalto dei pezzi che usavamo, quelli neri, era quasi del tutto scrostato. Il re bianco andò perduto, dovemmo sostituirlo. Mi hanno detto, ma non credo che sia vero, che quell’estate vidi gente impiccata ai pali del telefono. Ricordo…

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Gli amici di Eraclito di Charles Simić

Il tuo amico è morto, quello con cui giravi per le strade a tutte le ore, parlando di filosofia. Perciò, oggi sei andato solo, fermandoti spesso per scambiarti di posto con il tuo compagno immaginario, e ribattere a te stesso sul tema delle apparenze: il mondo che vediamo nella testa e il mondo che vediamo ogni giorno, così difficili da distinguere quando dolore e sofferenza ci piegano. Voi due spesso vi siete fatti trascinare tanto da trovarvi in quartieri strani persi tra gente ostile, costretti a chiedere indicazioni proprio sul…

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Continuare a vivere di Philip Larkin

Continuare a vivere – cioè ripetere un’abitudine che serve a procacciarsi il necessario – vuol dire quasi sempre perdere, o far senza. Dipende. Questa perdita d’interesse, capelli, e iniziativa ah, se il gioco fosse poker, sì, uno potrebbe scartarli, e fare full! Invece è scacchi. E una volta che hai percorso la lunghezza della tua mente, ciò su cui hai il controllo è chiaro come una bolla di carico: nient’altro, per te, devi pensare che esista. E qual è il vantaggio? Soltanto che, col tempo, ci sembra di riconoscere la…

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