Prendo in prestito questo post condiviso su fb per fare giusto qualche riflessione, soprattutto da meridionale mi brucia ancor più quello che sta avvenendo in questi mesi.
E questi slogan è bene che li ricordino tutti i meridionali che l’hanno votato e che oggi lo sostengono ancora o che fanno addirittura il baciamano.
Mi vergogno di essere meridionale, non pensavo potessero essere così stupidi, invertebrati, sciacquini (ed i siciliani qui mi capiscono bene), senza palle ne spina dorsale. Questo vale per i cittadini comuni.
Per i mafiosi, i camorristi, la ‘ndrangheta e tutti quelli che sontuosamente si fanno chiamare “uomini d’onore” o “picciotti d’onore” o “capibastone” chissà quale accordo c’è sotto, quali promesse, altrimenti…………!
In ogni caso, tutto questo onore di cui amano fregiarsi personalmente non l’ho mai visto, anzi, non sarebbe la prima volta che, disonorando la loro gente e la loro terra, si alleano con personaggi deviati dello Stato per saccheggiare il popolo e le terre del meridione.
Pensiamo solo, ad esempio, alla camorra che nei secoli di accordi ne ha fatti non pochi, fin dai tempi dell’assassino Giuseppe Garibaldi e suo fedele compagno di merenda Nino Bixio, quando nel 1860, sbarcarono in Sicilia, la camorra ne approfittò appoggiando i Savoia contro la dinastia regnante dei Borbone. La “ricompensa” nella politica camorristica fu concordata con i malavitosi dal prefetto di Polizia nominato dal re Francesco II delle Due Sicilie, Liborio Romano, che lasciò il controllo di Napoli alla camorra durante la fase di transizione del regno, al fine di evitare possibili rivoluzioni incoraggiate dai Borbone in esilio, stesso discorso vale per la mafia con i latifondisti siciliani, ad esempio, e per ultima ma non per importanza la ‘ndrangheta che si è sviluppata soprattutto negli ultimi decenni grazie ad una forte collusione con la politica della destra eversiva prima ma col tempo ha fatto accordi ed appoggiato DC, PSI, PRI, PSDI, PLI ed oggi………..tutte e tre le organizzazioni malavitose stanno appoggiando questo governo!
Già, perché non si parla più di lotta alla mafia ma di lotta alla clandestinità, di lotta ai migranti, di lotta alle ONG, di lotta all’Europa, alla Francia, di smantellare i centri d’accoglienza, insomma tutti i giorni si trova un nemico nuovo da combattere ma questi nemici storici del popolo italiano, ricordo solo che a parte la ‘ndrangheta, le altre organizzazioni secondo qualcuno infestano la nostra società addirittura dal XII° secolo nessuno dice più nulla, stanno garantendo loro protezione spostando l’attenzione dell’opinione pubblica sull’uomo nero invasore!!!
Ebbene, non oso neanche immaginare il futuro di quelle terre e di quella gente, ma ormai non possono più invocare il fatalismo storico o l’immobilismo sociale, ma solo la loro scellerata vigliaccheria ed ignoranza!
ELO
