Purtroppo gli ultimi avvenimenti ed il consenso che hanno tra il popolo italiano, mi obbligano a dichiararmi dissidente politico e sociale.
Politico perché in aperto e completo dissenso con tutte le azioni fatte da questo governo senza eccezione alcuna; con la dialettica usata dallo stesso che considero populista con connotazioni a volte razziste e fasciste.
Sociale perché il consenso, che almeno dalle statistiche, risulta avere tale governo mi pone in aperto dissenso con la maggioranza della società italiana che rispecchia le connotazioni del governo ed evidenzia sacche di ignoranza incolmabili. Ritengo il popolo italiano e l’Italia un paese ormai votato al fallimento, un paese che nell’arco di un decennio, a meno di cambiamenti repentini e radicali, a cui non credo, imploderà. La profonda e dilagante ignoranza che investe la società tutta, compresa la classe politica e dirigente renderà questo percorso ancor più rapido.
Mi impegno sin da subito a trovare il modo per lasciare nel più breve tempo possibile questo paese di cui non mi sento più parte.
Nel frattempo mi ritiro sull’Aventino.
ELO
